La segnaletica sulle piste è stabilita ed individuata dal D.M. del 20.12.2005 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il contributo dell’Ente Nazionale Italiano di Unificazione e può essere così suddivisa:
– cartelli di obbligo di colore blu e di forma rotonda che impongono ad esempio di seguire una determinata direzione, di indossare il casco, di alzare il poggia sci della seggiovia, di alzarsi e di allontanarsi ecc …
– cartelli di pericolo, che, come sulle strade, hanno forma triangolare e sono di colore nero a sfondo giallo; questi mettono in guardia lo sciatore in prossimità di forti pendenze, strettoie, curve insidiose, incroci o presenza di dossi e cunette.
– cartelli di divieto di colore rosso a sfondo bianco che vietano invece certi comportamenti come la risalita a piedi sulle piste, l’utilizzo dello slittino, lo sci fuori pista …
– cartelli di informazione o di direzione che possono avere forma rettangolare o quadrata ed essere sia verticali che orizzontali. Indicano per esempio un sentiero invernale, una pista adibita allo snowboard oppure il posto per la chiamata di soccorso.
La segnaletica, come le regole di condotta, è posta nell’interesse e per la sicurezza degli sciatori; è pertanto obbligo degli utenti conoscerla e rispettarla in modo da prevenire gli incidenti e garantire l’esercizio delle attività sportive e ricreative sulla neve nella maniera più corretta e meno pericolosa per tutti.
Avv.Francesco Persio