Le piste spesso presentano delle condizioni di innevamento inadeguato a causa della diminuzione delle precipitazioni nevose che si verifica negli ultimi anni dovuta ai mutamenti climatici che riguardano l’intero globo terrestre.
A tale situazione si tenta di porre rimedio mediante l’utilizzo degli impianti di innevamento programmato che però non sempre consente di creare condizioni adeguate per l’esercizio dello sci. Infatti spesso non esiste la giusta temperatura atmosferica per consentire il funzionamento dell’impianto ed a volte invece ci troviamo dì fronte ad impianti insufficienti a coprire gli interi tracciati delle piste di sci.
A ciò si aggiunga che la neve artificiale ha una composizione completamente diversa dalla neve naturale e la superficie innevata artificialmente comporta maggiori difficoltà per lo sciatore e lo espone a maggiori rischi, per la presenza a volte di placche di ghiaccio che rendono la pista innevata non omogenea e non uniforme. In questi casi è di fondamentale importanza la preparazione dello sci.
L’art. 7 della L.363/03 è titolato “Manutenzione ed innevamento programmato”.
In realtà l’innevamento programmato è inserito soltanto formalmente nel titolo della norma in quanto l’articolo in questione non contiene poi alcun riferimento concreto alla disciplina dei relativi impianti che, pertanto, di fatto risultano soltanto genericamente menzionati nel titolo della norma.
Si deve comunque ritenere che l’impianto di innevamento programmato rientri formalmente negli obblighi di manutenzione della pista in quanto attraverso il medesimo il gestore assolve alla duplice funzione di garantire allo sciatore l’utilizzo delle piste anche in assenza delle precipitazioni nevose o più semplicemente di colmare alcune parti della pista dove la neve è insufficiente.
In proposito e’ interessante evidenziare che alcuni gestori hanno predisposto una mappatura degli impianti di innevamento precisando l’esatto luogo della pista in cui sono ubicati i cannoni e le altre parti dell’impianto.
Tale iniziativa è utile per consentire all’utente di poter conoscere preventivamente le zone dell’area sciabile attrezzata dove sono collocate le parti dell’impianto di innevamento, per evitare di trovarsi di fronte ad ostacoli imprevisti.
Avv.Francesco Persio