Grande successo del Convegno tenutosi a Rovereto il 15 ottobre sulla nuova legge della sicurezza nelle piste da sci

Si è tenuto a Rovereto, lo scorso 15 ottobre, il Convegno “La nuova legislazione in materia di sicurezza delle discipline sportive invernali”, organizzato dall’ARG (Associazione Roveretana per la Giustizia).
Al Convegno che si è svolto in presenza nell’Auditorium Melotti del Mart di Rovereto, valido anche come formazione degli avvocati, hanno partecipato oltre a circa 250 avvocati provenienti da tutta Italia, anche l’Anef (Associazione Nazionale Impianti a Fune), Trentino Sviluppo Spa, gestori di impianti, direttori di stazioni, rappresentanti di Sci Club, allenatori, maestri ecc…: in sostanza tutti i rappresentanti della montagna intervenuti per comprendere le novità introdotte dal Legislatore ed i relativi criteri di applicazione. Il Convegno è stato trasmesso in diretta streaming.
La nuova normativa entrerà in vigore in un momento di forte crisi che sta attraversando il settore della montagna dovuto principalmente alla chiusura totale delle stazioni protratta per lungo tempo.
Il Convegno ha messo in evidenza tutti gli aspetti del decreto legislativo 40/21 cercando di fare chiarezza sui punti più discussi, tenuto conto dell’imminente entrata in vigore della nuova normativa, ad oggi prevista per il 1.1.2022.
Gli autorevoli relatori, dopo aver illustrato  la nuova normativa, hanno fornito ai numerosi presenti gli strumenti per una adeguata interpretazione ed i criteri per una facile applicazione. Quanto sopra al fine di fornire un ausilio sia per i praticanti degli sport invernali, sia per i gestori degli impianti sciistici, entrambi destinatari delle nuove disposizioni legislative.

Nella sessione della mattina sono intervenuti nell’ordine:

  • Avv. Riccardo Campione, Associato di Diritto Privato- Università di Bologna, il quale ha trattato il delicato tema degli “sport invernali e regolamentazione nel prisma dell’attività d’impresa”
  • Francesco Persio, Componente Commissione Governativa per la Riforma dello Sport, che ha partecipato ai lavori delle Riforma, il quale ha dettagliatamente illustrato “il contenuto del D. lgs. 40/21; l’iter della riforma; le principali novità legislative introdotte”
  • Thomas Weissteiner, Corte di Appello Trento, Sez. Distaccata di Bolzano, offrendo un prezioso spunto sullo “ scontro/collisione tra sciatori- la rivisitazione delle norme di comportamento tra continuità e discontinuità”
  • Enrico Ballardini, del Foro di Rovereto, intervenuto sulla “responsabilizzazione dell’utenza e responsabilità del gestore dell’area sciabile alla luce delle novità legislative introdotte dal D.lgs n.28.2.2021 n.40”.

L’Avv. Gabriella Cesari, del Foro di Trento, ha svolto il ruolo di moderatore.

I suddetti interventi sono stati determinanti per comprendere, da un lato, i punti di forza della nuova normativa, tra i quali l’estensione dell’obbligo del casco fino ai 18 anni di età, la nuova e più chiara definizione dell’area sciabile attrezzata, l’adozione dell’alcoltest quale strumento di controllo in pista, l’obbligo per gli utenti dell’assicurazione verso terzi, la rinegoziazione delle concessioni per gli impianti, e molte altre novità di grande rilevanza per il mondo della montagna e degli sport invernali; d’altra parte il Convegno ha fatto emergere alcuni aspetti del decreto che necessitano di un intervento immediato del legislatore per facilitare l’applicazione delle norme.

La sessione del pomeriggio ha spostato il focus sulle difficoltà di recepimento ed adeguamento alla nuova normativa ed ha visto invece protagoniste: Valeria Ghezzi, Presidente Anef, Ing. Gianni Baldessari, per Trentino Sviluppo Spa e la Fisi.
Moderatore Marco Di Marco, Direttore della Rivista Sciare.

Il Convegno di Rovereto è stato dunque decisivo per conoscere sia la portata dei cambiamenti apportati dalla nuova normativa, sia per prendere coscienza della centralità che il tema della sicurezza ha assunto con riguardo alla pratica degli sport invernali.
Lo scopo del Convegno è stato  quello di far comprendere (al di là delle difficoltà legate all’imminente entrata in vigore della nuova normativa) che la sicurezza nella pratica degli sport invernali costituisce il punto di forza delle stazioni sciistiche, soprattutto di quelle che raggiungono elevati standard di sicurezza, offrendo così un plus nel servizio che  si rileverà basilare per la scelta degli utenti del luogo dove recarsi a sciare.
L’attuazione dei principi contenuti nel decreto legislativo 40/21 consentirà di dimostrare che lo sviluppo economico delle stazioni sciistiche e la sicurezza sulle piste da sci costituiscono un binomio inscindibile; tali elementi non solo coesistono ma addirittura crescono in modo direttamente proporzionale; il tutto attraverso una presa di coscienza  da parte di tutti gli utenti della portata innovativa del dettato della norma che deve essere necessariamente la stretta conseguenza di un’adeguata campagna informativa e formativa sulla sicurezza sulle piste da sci.

Di seguito si riportano i link della sessione mattutina e pomeridiana del Convegno di Rovereto:
sessione mattutina

https://mab.to/PNbKrhpUr

 

 

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