Sviluppo della condizione aerobica dello sciatore

A CURA DI GIORGIO D'URBANO

I primi quindici giorni dovrebbero essere dedicati alla corsa di condizionamento generale per poi intersecarsi fino a lasciare completamente il posto ad esercitazioni di forza e potenza più specifici per lo sport dello sci.

Le prime sessioni di lavoro possono essere sviluppate attraverso esercitazioni di corsa lunga e continua di ca. 15’/20’ o con la bici, 30’/40’ in cui va tenuta sotto controllo la frequenza cardiaca (frequenza basale più 40/60 pulsazioni ).

Successivamente andrebbero inseriti allenamenti di corsa intermittente in cui la frequenza cardiaca può raggiungere valori elevati fino all’85/95% della Fcmax (potenza aerobica).

 

Giorgio D’Urbano
Preparatore atletico Ex CT Nazionale Sci Alpino

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