Con questo articolo forniamo alcuni consigli per una sana e corretta alimentazione che è alla base del vivere bene e che può contribuire non poco a prevenire l’insorgere degli infortuni.
- Un’alimentazione scorretta ed eccessiva produce grasso in eccesso e i chili in più sono massa inerme da portarsi dietro inutilmente. Provate a camminare con uno zaino pieno di pietre e noterete subito la differenza
- La risposta neuromuscolare se si mangia troppo e male è notevolmente rallentata e i riflessi risultano appannati
- La digestione risulta difficoltosa e sopravviene stanchezza, sonnolenza e fatica eccessiva
Diversamente una sana e corretta alimentazione produce effetti completamenti opposti e l’aumento della massa magra contribuisce al miglioramento della risposta neuromuscolare e all’adattamento motorio in situazioni di difficoltà inattese.
Da evitare:
- Un apporto eccessivo di grassi , carne rossa e olii vegetali
- L’assunzione eccessiva di alcool, soprattutto quando si è sulle piste che, tra l’altro, ha un effetto vasodilatatore che se da una parte aumenta il microcircolo in periferia toglie sangue ai grandi organi, favorendo problemi digestivi con possibili conseguenze anche spiacevoli.
- Bevande gasate e ricche di zuccheri
- L’assunzione di merendine confezionate
- L’assunzione eccessiva di latte, che può provocare problemi di digestione
- L’assunzione eccessiva di dolci soprattutto quelli ricchi di crema/panna/cioccolato
- Le fritture
- Cibi troppo conditi
Da preferire:
- Verdure cotte e crude
- Carboidrati semplici
- Acqua naturale anziché bibite
- Frutta di stagione
- Formaggi magri tipo ricotta
- Carne bianca e pesce
- Dolciumi secchi tipo crostate
- Yogurt parzialmente scremati
- Frutta secca in modica quantità
- Cereali integrali e non zuccherati
- Pane e pasta integrali
- Spremute di frutta anziché succhi
- L’olio extra vergine a crudo
Quando si va a sciare, al mattino è buona norma fare una ricca colazione a base di caffe o thè, pane e marmellata senza aggiunta di zuccheri e un paio di bicchieri d’acqua o spremuta di frutta. A metà mattina va bene fare uno spuntino con una crostatina o qualche dolce secco di forno.
A pranzo si può ricorrere al classico panino con prosciutto crudo o bresaola se non si ha tempo a disposizione per sedersi a tavola; meglio sarebbe un piatto di pasta in bianco o poco condita senza eccedere in quantità o un piatto di bresaola con limone e qualche scaglia di grana. Meglio evitare la frutta.
A cena si può mangiare un primo e un secondo stando attenti alle quantità. La frutta può essere assunta a metà pomeriggio, terminato di sciare.
Giorgio D’Urbano
(Preparatore atletico Ex CT Nazionale Sci Alpino)