Oggi parliamo delle cattedrali sottozero dello sci al coperto, dove si allenano spesso anche gli atleti del Circo Bianco. Disseminati in diversi paesi soprattutto nel cuore del Vecchio Continente, gli Ski-Dome sono come giganti; ne ospitano uno gli olandesi dello SnowWorld di Landgraaf, a due passi da Maastricht, culla dei Trattati europei, e una delle mete più gettonate anche dagli sci club italiani.
Troviamo le piste indoor in Germania, anche se votate per dislivello allo sci non agonistico. Un’altra struttura molto nota, proprio al confine tedesco, è quella di Amnéville, nella regione francese della Lorena. Di solito affollata soprattutto nei mesi estivi ed autunnali quando i ghiacciai sono stressati dal caldo torrido e gli allenamenti diventano davvero complicati.
Un altro impianto molto gettonato è il Druskininkai, Lituania.
Le attività della Snow Arena hanno compiuto 10 anni ad agosto 2021, dove spesso è stata di casa la vincitrice della Coppa del mondo, Petra Vhlova.
Lo Snow Zone di Madrid, (tre impianti di risalita, una pista di 700 metri), sempre aperta per la gioia degli sciatori e snowboarder iberici.
E l’Italia? Il suo Ski Dome per ora è sulla carta. Ma una cosa è certa: dove sorgerà. A Milano, nell’area di Arese dell’ex stabilimento dell’Alfa Romeo. Con l’auspicio del mondo dello sci, che lo Ski Dome lombardo possa realizzarsi con lo stesso sprint dei motori del biscione.
Stefano Buccafusca
(giornalista e Capo Redattore Tg La7)